sabato 23 aprile 2016

CLASSIFICA La Ventuno del Cima 2016

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Un mese e mezzo fa sul traguardo di corso Vittorio Emanuele II si era dovuto "accontentare" del terzo posto alla prima Treviso Half Marathon. Oggi è stato lui il più veloce. La "rivincita" del ruandese Sylvain Rukundo si è completata così alla quarta Ventuno del Cima. L'attacco decisivo al 13° km, quando il portacolori di Toscana Atletica Futura, ha allungato sul keniano David Kiplagat Tum (Atletica Castello) e sul connazionale Jean Marie Uwajeneza Vianney (Asd Vini Fantini). Per lui, sul traguardo di via XX Settembre, di fronte piazza Cima, braccia alzate e cronometro che sigla il tempo di 1h05'02''. Al femminile, cavalcata solitaria per Maurizia Cunico (Runners Team Zanè) che conquista la vittoria dopo 1h23'40''.
A Conegliano (TV) è stata festa per tutti (rovinata però da pioggia, freddo e vento che ha falcidiato le presenze di camminatori, di bambini e famiglie) con la Stracittadina del Cima, che ha regalato alle scuole due borse di studio di 700 euro (a vincerla il Dante International College di Vittorio Veneto) e di 400 euro (per il locale istituto comprensivo Kennedy).
È purtroppo la pioggia a dare il benvenuto ai podisti, questa mattina, nel centro storico coneglianese. Alle 10 il via della gara internazionale Fidal sulla distanza di 21,097 km. Tra i favoriti gli africani Rukundo, Tum e Uwajeneza e il tricolore Omar Guerniche. I quattro staccano il gruppo poco dopo la partenza. Al 6° km, quando c'è il primo passaggio sotto l'arco di partenza, di fronte piazza Cima, Guerniche chiude il gruppetto di testa, condotto dai tre stranieri. I ritmi sono però ancora blandi. Due chilometri dopo, all'8°, Rukundo e Uwajeneza allungano un po', lasciandosi poco dietro Tum. Guerniche inizia a perdere terreno. Al 13° km Rukundo decide di voler continuare da solo. Attacca con forza. Uwajeneza non ce la fa a reggere il ritmo imposto dal suo connazionale e viene raggiunto da Tum. Rukundo prosegue con sicurezza verso il traguardo. Per lui una bella vittoria un 1h05'02''. Sul secondo gradino del podio sale Tum (1h05'47''), sul terzo Uwajeneza (1h05'57''). Primo italiano, Guerniche, quarto in 1h07'57''.
"Sono contento della gara, nonostante pioggia, freddo e vento - commenta Rukundo - dopo i ritmi lenti dell'inizio, ho tentato di allungare e liberarmi della compagnia. Del resto, dopo il terzo posto sempre qui, un mese e mezzo fa, alla Treviso Half Marathon, ci tenevo proprio a vincere". Sperava di fare il personale e di salire sul podio Guerniche. "Sono rimasto con gli africani fino all'8° km, poi hanno fatto uno strappo forte e non sono riuscito a stare con loro - afferma il bergamasco - poi ho dovuto fare la gara da solo. Peccato, perché stavo bene e il percorso è bello. Ci tenevo anche a fare il personale, ma sarà per la prossima volta".
Al femminile, rispetta i favori dei pronostici, Maurizia Cunico, ottava nel 2015. La favorita della vigilia prende la testa della corsa dopo pochi chilometri e la mantiene fino all'arrivo. Per lei l'ennesima vittoria su strada, con il crono di 1h23'40''. Nulla possono Manuela Moro (Atletica Vittorio Veneto), seconda in 1h25'07'' e Alessia Danieli (Due Torri Sporting Club Noale) terza in 1h25'33''.
"Ho provato a tutti i costi a fare il personale, ma ben presto sono rimasta sola e alla fine il vento si è fatto sentire, mi ha dato parecchio fastidio - dice Cunico - l'anno scorso mi sono trovata bene e ho deciso di tornare a Conegliano. Il percorso è bello e allenante. Complimenti agli organizzatori".
Cinque minuti dopo il via della gara Fidal, c'è stata anche la Stracittadina del Cima. A dare lo start ufficiale il sindaco di Conegliano, Floriano Zambon. In marcia anche l'assessore alla pubblica istruzione, Gianbruno Panizzutti. Nonostante il brutto tempo, decine e decine di temerari si sono dati appuntamento a Conegliano. Particolarmente divertiti dal fatto di poter correre tra le pozzanghere i bambini presenti. A vincere le borse di studio messe in palio da Atletica Silca Conegliano, sono stati il Dante International College di Vittorio Veneto (primo premio da 700 euro) e l'istituto comprensivo Kennedy di Conegliano (secondo premio di 400 euro). Una parte del ricavato sarà invece devoluto alla onlus Magica Cleme, per il progetto Il Giardino di Maria Sole.
"Un evento sportivo è anche una festa - riferisce il sindaco di Conegliano, Floriano Zambon - quella di oggi è stata un po' rovinata dalla pioggia, ma ancora una volta la Ventuno del Cima si dimostra un evento che funziona. L'unione di agonismo e lo sport per tutti è sicuramente una formula vincente. Senza dimenticare l'attenzione al sociale. Oggi un plauso va a tutti i genitori e figli presenti nonostante la pioggia". 
Poi tutti sotto la Loggia del municipio per il terzo tempo e per le premiazioni. Presenti, oltre al sindaco, anche l'assessore all'associazionismo, Franca Perin e il vicepresidente della Federazione del Triathlon e consigliere del comitato organizzatore della Treviso Marathon, Roberto Contento.
"Questa quarta edizione è stata premiata a livello agonistico da buone prestazioni, purtroppo è stata però un po' sottotono dal punto di vista dei numeri - conclude il presidente di Atletica Silca Conegliano, Francesco Piccin - di certo hanno pesato il brutto tempo, che ha dissuaso sicuramente le famiglie a partecipare alla Stracittadina, i tanti eventi programmati in questi giorni, il ponte con il 25 aprile e il fatto che diversi podisti abbiano scelto di correre a Conegliano con la prima Treviso Half Marathon del 6 marzo. Non manca però la soddisfazione organizzativa, per una manifestazione che è comunque piaciuta. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questo evento, dallo staff Silca, all'amministrazione comunale nei suoi vari settori e ai volontari".
  
Per informazioni, foto, video www.ventunodelcima.it, pagina Facebook “La Ventuno del Cima”, YouTube “Atletica Silca Conegliano”.
ORDINE D’ARRIVO 4^ VENTUNO DEL CIMA
MASCHILE. 1. Sylvain Rukundo (Toscana Atletica Futura - Ruanda) 1h05'02'', 2. David Kiplagat Tum (Atletica Castello - Kenia) 1h05'47'', 3. Jean Marie Uwajeneza Vianney (Asd Vini Fantini - Ruanda) 1h05'57'', 4. Omar Guerniche (Cus Pro Patria Milano) 1h07'56'', 5. Christian Salvador (Body Evidence El Gevero Team) 1h14'40'', 6. Fabio Gasparotto (Nuova Atletica 3 Comuni) 1h16'34'', 7. Franco Zanardo (Atletica Sernaglia) 1h17'41'', 8. Fabrizio Casagrande (Gs Mercuryus) 1h18'33'', 9. Giuseppe Cesco (Fiamme Cremisi S. Vito al Tagliamento) 1h19'27'', 10. Sante Zardo (Atl. Galliera Veneta) 1h19'44''. 
FEMMINILE. 1. Maurizia Cunico (Runners Team Zanè) 1h23'40'', 2. Manuela Moro (Atletica Vittorio Veneto) 1h25'07'', 3. Alessia Danieli (Due Torri Sporting Club Noale) 1h25'33'', 4. Monica Zilli (Atletica Valdobbiadene) 1h32'23'', 5. Alessandra Fior (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 1h33'19'', 6. Monia Da Lozzo (Atletica Sernaglia) 1h34'27'', 7. Milvia Sacchi (Gp Virgiliano) 1h36'33'', 8. Sonia Matten (Athletic Club Firex Belluno) 1h37'00'', 9. Sophie Berthinussen Ragnhild (Karvag - Norvegia) 1h45'30'', 10. Cristina Tormena (Atletica Sernaglia) 1h46'02''.


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